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La goccia

  Rimproverarsi senza esserne sicuri, riflettere fissando nel vuoto. Saper che la goccia  ancora oggi scava la roccia. Il tempo scorre e modella  gli ideali in prospettive diverse: sarà luce, oppure oscurità sulle lusinghe di cose incompiute. Immaginare, osservare, ascoltare, è tutto quel che scrivo a quel che dico sulle vicende della vita, sulla felicità,  sulla frustrazione, alla gloria che viene e va  nei fuochi perversi dell'umanità. Insomma, chi siamo in realtà, se non pezzi di carne con una scatola grigia con dentro le nostre convenzioni sociali ognuna diversa dagli altri. Nessuno ricorda quando si nasce, come nessuno sa dopo la morte. Godersi la vita è l'unico modo per togliersi di dosso tutto quello che nuoce, perché quando sai di non sbagliare, non esiste una ragione plausibile che possa adeguarsi  alla politica, a religioni, o pirati d'ogni specie, sarebbe rischiare di naufragare. E io non so nuotare .

Vals Les Bains





Se in questo iniziare una nuova
giornata che vorrei fosse l'ultima, poiché
Vals Les Bains è volata via come una
rondine malata o come un falco ferito; se
in questo mio respirare piano che mi resta,
potessi raccontare di me, a te vorrei
dire che io non sono mai stato tanto
felice come quando vivevo a Vals Les Bains.
Poche notti: le non dimenticate.
Adesso potrei essere poeta
se non fossi un greto inardito,
con salici piangenti a farmi guardia
sotto un cielo clandestino.

Firenze 2009

  

Commenti

  1. "Un cielo clandestino" Mi piace!

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  2. Anonimo5/29/2011

    Davvero bella (: complimenti

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  3. Anonimo5/31/2011

    La ringrazio per il suo parere (: ha capito esattamente cosa avevo intenzione di fare, scrivendo quel post. grazie ancora (:

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  4. Anonimo6/06/2011

    this is a blog mmmm

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